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Tassazione delle vincite nei casinò online in Italia

Orlin Spasov

Articolo di

11 Jul 2025

Tutti sognano di vincere una somma consistente al casinò online eppure, chi ha la fortuna di essere baciato dalla Dea Bendata, deve essere a conoscenza della tassazione prevista sulle vincite, così da godersi pienamente la vincita senza sgradite sorprese.

La tassazione si applica non solo alle vincite in denaro, ma anche ai premi ottenuti nei casinò online.

Come funziona la tassazione delle vincite da casinò in Italia?

I casinò online che operano in Italia devono essere legalmente autorizzate dall'ADM, ossia dall'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli. Queste piattaforme sono soggette all'obbligo di pagare le imposte su tutte le vincite pagate ai clienti giocatori e sui ricavi lordi. Ciò significa che la vincita che il giocatore ha diritto a riscuotere, dopo aver giocato con successo al casinò online, è calcolata al netto delle imposte.

La relazione tra importo vincente e tasse applicate

In base alla recente normativa al riguardo del gioco d'azzardo online (la legge di bilancio approvata nell'anno 2019) il regime fiscale che si applica a tutte le vincite conseguite su determinate piattaforme telematiche, è progressivo: in poche parole, più è alta la somma vinta, più alte saranno le tasse che saranno pagate, aggirandosi tra il 15% e il 25% a seconda dell'entità della somma.

Regolamentazione dei casinò online

In Italia, la regolamentazione dei casinò online è affidata all’Amministrazione delle Dogane e dei Monopoli (ADM), che rappresenta la principale autorità di controllo e rilascio delle licenze per le piattaforme di gioco. Solo i casinò online che ottengono l’autorizzazione ADM possono operare legalmente sul territorio italiano, garantendo così ai giocatori un ambiente sicuro e conforme alle normative vigenti.

Uno degli aspetti fondamentali della regolamentazione riguarda la tassazione delle vincite: le piattaforme ADM sono obbligate ad applicare la ritenuta alla fonte sulle vincite superiori a 500 euro. Questo significa che, al momento del pagamento della vincita, il casinò trattiene automaticamente la quota di tasse dovuta e la versa direttamente allo Stato. Le vincite fino a 500 euro, invece, sono esenti da tassazione e vengono pagate integralmente al giocatore.

Grazie a questo sistema, i giocatori che utilizzano piattaforme di gioco online autorizzate ADM non devono preoccuparsi di inserire le vincite nella dichiarazione dei redditi, poiché le tasse sono già state trattenute alla fonte. In questo modo, la gestione fiscale delle vincite risulta semplice e trasparente, tutelando sia i soggetti che partecipano al gioco sia lo Stato italiano.

Le vincite dei casinò sono già tassate al momento del prelievo?

Come precedentemente accennato, il giocatore che vince a un gioco del casinò su piattaforme online italiane autorizzate, potrà riscuotere una somma netta sulla quale sono state già applicate le tasse: ciò significa che non sarà necessaria alcuna comunicazione nella dichiarazione dei redditi e non dovrà pagare ulteriori tasse.

Gli scaglioni fiscali applicati alle vincite nel 2025

Alla luce del sistema fiscale progressivo deciso nella recente Legge di Bilancio del 2019, gli scaglioni fiscali previsti per le vittorie conseguite con il gioco d'azzardo sono:

  • nessuna tassa per le vincite inferiori ai 500 €
  • il 15 % sulle vincite tra i 500 € e i 1000 €
  • il 18% per le vincite tra i 1000 € e i 10.000 €
  • il 21% per le vincite tra i 10.000 € e i 50.000 €
  • il 23% per le vincite tra 50.000 € e i 10.000.000 €
  • il 25% per le vincite superiori ai 10.000.000 €

Quali sono i casinò online regolamentati in Italia?

I casinò online regolamentati in territorio italiano e autorizzati dall'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli sono:

  • Bet Way
  • 888 Casinò
  • Betsson
  • Gioco Digitale
  • William Hill
  • Leo Vegas
  • Eurobet
  • Planetwin 365
  • Bet 365
  • Lottomatica
  • Snai
  • StarCasinò

Le sale da gioco terrestri italiane: dove giocare legalmente?

Quando si parla di sale da gioco terrestri, si intende i casinò dove i giocatori possono recarsi fisicamente a giocare. In Italia sono quattro e si trovano a Sanremo in Liguria, a Saint Vincent in Valle d'Aosta, a Campione d'Italia in Lombardia e infine a Venezia, in Veneto, considerato il casinò più antico di tutta Italia.

Redditi diversi e tassazione

Le vincite al gioco, quando non derivano da casinò online autorizzati ADM, rientrano nella categoria dei “redditi diversi” secondo l’articolo 67 del Testo Unico delle Imposte sui Redditi (TUIR). Questo significa che, se un giocatore ottiene una vincita su piattaforme estere o su casinò online privi di licenza ADM, è obbligato a dichiarare tali somme nel Modello Unico, specificatamente nel rigo RL15, come redditi diversi.

La tassazione applicata a questi redditi segue le aliquote IRPEF ordinarie, senza possibilità di deduzioni, e può variare in base all’importo vinto e al tipo di gioco. È fondamentale che i contribuenti conservino tutta la documentazione relativa alle vincite, come ricevute, estratti conto o screenshot, per poter dimostrare la provenienza delle somme in caso di controlli fiscali.

La corretta dichiarazione delle vincite al gioco come redditi diversi è un obbligo per tutti i soggetti che hanno ottenuto proventi da piattaforme non regolate dall’ADM, e rappresenta una tutela sia per il contribuente sia per il sistema fiscale italiano.

La dichiarazione dei redditi: è necessario dichiarare le vincite in Italia?

I giocatori che hanno giocato e vinto su piattaforme di gioco d'azzardo online legali o presso casinò terrestri presenti in Italia, non devono comunicare le vincite ottenute nella dichiarazione dei redditi, in quanto si tratta di somme al netto delle tasse. Questo vale anche nel caso di vincite notevoli.

Come dichiarare le vincite estere?

Per i giocatori che hanno vinto somme di denaro su siti di casinò online esteri che non posseggono la licenza dell'ADM, la dichiarazione della vincita nel modello 730 è obbligatoria. Le somme, considerate forme di reddito imponibile, devono essere notificate come "redditi diversi" e, di conseguenza, saranno tassate in base alle aliquote IRPEF, le quali si aggirano tra il 23% e il 43%, a seconda dell'entità della vincita.

Alla dichiarazione dovrà seguire il pagamento delle tasse tramite il modello F24, con la premura di conservare ogni prova della vincita conseguita (screenshot, ricevute ed estratto conto).

Differenze tra vincite da casinò esterni e casinò europei

La cosa importante da chiarire è che le somme vinte su piattaforme di casinò online non europee devono in ogni caso essere inserite nella Dichiarazione dei Redditi, in quanto andranno a costituire la base imponibile nell'ambito del "reddito diverso" della dichiarante persona fisica.

Accertamenti fiscali e sanzioni

L’Agenzia delle Entrate può effettuare accertamenti fiscali sulle vincite al gioco per verificare la regolarità della dichiarazione dei redditi dei contribuenti. In caso di controlli, è essenziale poter esibire la documentazione che attesti la provenienza e l’importo delle vincite, soprattutto se queste derivano da piattaforme estere o non autorizzate ADM.

La mancata dichiarazione delle vincite al gioco può comportare sanzioni molto severe, che includono multe, interessi e, nei casi più gravi, conseguenze penali per reato fiscale. Per questo motivo, è fondamentale che i contribuenti siano trasparenti e onesti nella compilazione della dichiarazione dei redditi, segnalando correttamente tutti i redditi percepiti, comprese le vincite al gioco.

Essere in regola con il fisco non solo evita problemi legali, ma garantisce anche la tranquillità di poter godere delle proprie vincite senza rischi futuri.

Novità fiscali sulla tassazione dei giochi d'azzardo

La materia del gioco d'azzardo è sempre molto attenzionata dal governo italiano e la normativa al riguardo è sempre in divenire.
Nel 2020 è stata aumentata l'aliquota sulle vincite dei giocatori fortunati: gli aumenti in realtà sono stati negli anni via via progressivi, passando dal 12% del 2017 al 20% nel 2020 sulle somme superiori ai 500 €.

Il 1 gennaio del 2025 la Commissione Bilancio ha approvato un testo che introduce l'aliquota fiscale unica su tutte le forme di gioco online, comprese le scommesse sportive e il bingo, aumentandola fino al 25,5%.

Consulenza fiscale e assistenza

Navigare nel complesso sistema fiscale italiano può essere difficile, soprattutto quando si tratta di dichiarare vincite al gioco e altri redditi. Per questo motivo, la consulenza fiscale e l’assistenza di professionisti qualificati, come commercialisti o avvocati esperti in materia tributaria, sono strumenti preziosi per i contribuenti.

Un consulente fiscale può aiutare a comprendere le norme sulla dichiarazione dei redditi, a individuare le corrette modalità di tassazione delle vincite al gioco e a evitare errori che potrebbero portare a sanzioni. L’assistenza professionale è particolarmente utile per chi ha ottenuto vincite da piattaforme estere o da casinò non autorizzati ADM, dove la normativa è più complessa e i rischi di errore sono maggiori.s

Affidarsi a un esperto permette di gestire in modo sicuro e conforme le proprie vincite, tutelando i propri interessi e rispettando le regole del sistema fiscale italiano.

Perché la tassazione del gioco online non dovrebbe preoccuparti

Il mondo fiscale è sempre molto complicato per i non addetti ai lavori, ma questo non deve preoccupare affatto il giocatore che ha una sana passione per il gioco online.

Deve infatti sapere che tutte le vincite conseguite giocando su piattaforme di casinò ADM/AAMS, ovvero autorizzate dall'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, non devono essere inserite all'interno della dichiarazione dei redditi, in quanto già tassate dalla stessa piattaforma.

Stesso discorso vale per i casinò non italiani ma riconosciuti da Paesi che fanno parte dell'Unione Europea. In tutti gli altri casi, ossia vincite ottenute su piattaforme estere non europee, la menzione nella dichiarazione IRPEF è obbligatoria.

Domande frequenti: Tassazione delle vincite

Come vengono tassate le vincite nei casinò online?

Le vincite ottenute nei casinò online legali e riconosciuti dall'ADM subiscono un sistema di tassazione a scaglioni progressivo, ossia più è alta la somma di denaro vinta, maggiori saranno le tasse da pagare.

È necessario dichiarare le vincite dei casinò?

No, ma solo se conseguite giocando su piattaforme italiane di casinò online AAMS/ADM o appartenenti a Paesi dell'UE. In tutti gli altri caso la dichiarazione è obbligatoria.

Le vincite ottenute visitando l’Italia dall’estero vengono tassate?

Anche un semplice turista che si ritrova a giocare su siti di casinò online legali e vince una somma di denaro, quest'ultima sarà tassata secondo le normative vigenti, essendo stata ottenuta sul suolo italiano.

Gli operatori di casinò online pagano le tasse in Italia?

Le piattaforme di casinò online ADM/AAMS, come ogni persona fisica o ente che genera una fonte di reddito, devono pagare le tasse: gli operatori applicano sulle vincite dei vari giocatori un'aliquota, per poi versarla come sostituto d'imposta allo Stato italiano.

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Scritto da

Orlin Spasov

Orlin Spasov è uno scrittore appassionato e versatile, nato a Sofia, Bulgaria, con un amore profondo per lo sport, i casinò e le scommesse. Dopo anni come presentatore TV e radio, ha trovato la sua vocazione nella scrittura, firmando oltre 1500 articoli. Oggi vive a Firenze, immerso nell'industria dell'iGaming europeo.

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Fatti verificati da

Ilenia D’Avanzo

Classe 1990. Laureata in Editoria, comunicazione multimediale e giornalismo ormai nel lontano 2013. Spesso dalla moda allo casino il passo è breve, quando la passione è egualmente ripartita tra entrambi.Ilenia ha speso tanto tempo per avere una vasta coscienza del mondo della moda, e quando i casinò giochi sono diventati una cosa di moda lei ha deciso di imparare tutto ciò che è possibile per casino online. Tutti gli articoli scritti da Ilenia sono affidabili e ben studiati.